Indice degli argomenti
- 1 Herpes Zoster Oftalmico, che cos’è?
- 2 Quali sono le principali cause?
- 3 Come capire i sintomi dell’Herpes Zoster Oftalmico?
- 4 Quali sono i sintomi generali?
- 5 Quali sono i sintomi specifici dell’Herpes Oculare?
- 6 Quali sono i giusti metodi di prevenzione?
- 7 Herpes Zoster Oftalmico: cure, terapia e rimedi
- 8 Cosa mangiare? La dieta giusta per aiutare a prevenire l’herpes
Herpes Zoster Oftalmico, che cos’è?
Uno dei virus più difficili da debellare proprio perché tende a perpetuare il suo stato e a nascondersi, per poi manifestarsi in determinate situazioni nel paziente, è l’herpes. Definito anche erpete, è un virus Herpesviridae che provoca infezioni che tendono a manifestarsi attraverso lesioni papulo-vescicolari-cutanee, ossia della cute, che possono aggredire diverse parti del corpo e comparire nel corso della vita del paziente senza apparenti motivi. Esistono varie zone del corpo dove l’herpes può manifestarsi, ed esistono vari tipi di herpes tutti con caratteristiche simili ma molto complesse. Nei prossimi paragrafi ci occuperemo di tutte queste caratteristiche e analizzeremo in particolar modo l’Herpes Zoster Oftalmico (detto anche Herpes Oculare) per capire le cause, i sintomi, i rimedi, le terapie l’alimentazione corretta. Cercheremo di ottenere un quadro chiaro di come combattere e prevenire questo virus. Ma iniziamo innanzitutto a capire che cos’è.
L’herpes zoster è conosciuto soprattutto come il fuoco di Sant’Antonio, detto anche fiamme di Satana. È una malattia virale che colpisce la cute e aggredisce le terminazioni nervose, ed è prevalentemente causata dal virus varicella-zoster: il virus della varicella che colpisce i bambini. L’herpes zoster si differenzia dall’herpes simplex, anche se i due virus appartengono entrambi alla sotto categoria degli Alphaherpesvirinae. Questa malattia presenta una o più eruzioni cutanee o vescicole con la forma di un serpente (da cui deriva il nome) in alcune parti del corpo, ed è una malattia molto dolorosa perché da un senso di bruciore nelle zone colpite.
L’herpes Zoster Oftalmico presenta tutte le caratteristiche del varicella-zoster virus ed è caratterizzato dalla sua presenza nella zona oftalmica, ossia la zona dell’occhio. A differenza dell’herpes simplex, l’herpes zoster oftalmico che colpisce la zona oculare, deve essere preso in cura in tempi rapidi onde evitare spiacevoli complicazioni che potrebbero portare a danni permanenti come cicatrici, o compromettere persino la vista, per questo è richiesto un immediato intervento diagnostico. In genere per diagnosticare l’Herpes Zoster Oftalmico non c’è bisogno di ricorrere ad esami particolari in laboratorio, ma bastano i sintomi e i fastidi riferiti dal paziente al medico, che possono essere vari come gonfiore delle palpebre, fastidio nella zona oftalmica, infiammazione, congiuntivite ed altri sintomi che analizzeremo nella sezione apposita. Una delle caratteristiche di questo virus è che avendo lo stesso agente virale del virus della varicella, può ricomparire anche dopo anni attraverso la presenza di vescicole prima nella zona del naso e poi nella zona oftalmica. Nei prossimi paragrafi analizzeremo nei particolari ed entreremo nelle principali cause dell’Herpes Zoster Oftalmico per capire meglio i sintomi e i metodi di prevenzione, e quali sono i rimedi e le terapie migliori per abbattere o prevenire il virus.
Quali sono le principali cause?
L’Herpes Zoster Oftalmico, detto anche semplicemente herpes oculare si può trasmettere attraverso varie modalità proprio per la sua consistenza virale. Essendo un’infezione basta un contatto con persone che ad esempio soffrono di herpes labiale, oppure per esempio di herpes genitale, quindi si può trasmettere anche tramite rapporti sessuali o contatti formali di saluti. L’auto contaminazione è un’altra delle principali cause, forse la più diffusa perché fa leva sulla distrazione del paziente. Basta sfiorare o toccare un altro punto del proprio corpo affetto da herpes, nella sua fase contagiosa, per poi sfregarsi gli occhi, e la malattia contamina automaticamente un’altra zona (quindi potrebbe capitare anche il contrario per esempio). L’ultima causa è quella meno controllabile, in quanto si riferisce allo stato psicosomatico del soggetto. Una volta contratta l’infezione, il virus tende a nascondersi anche dopo la fase di guarigione. Questa particolare caratteristica dei virus erpetici fa si che l’infezione si ripresenti in particolari condizioni di stress psicologico dell’individuo o in particolari situazioni per cui il fisico presenta determinate alterazioni ormonali: per esempio nelle donne l’herpes può manifestarsi quando hanno il ciclo mestruale o in una situazione di gravidanza, e questo vale anche per l’herpes oculare.
Come capire i sintomi dell’Herpes Zoster Oftalmico?
Quali sono i sintomi generali?
Capire i sintomi dell’Herpes Zoster Oftalmico è molto semplice perché non sono complessi e non richiedono esami particolari, ma presentano un elenco molto variegato e quindi bisogna fare molta attenzione a capire bene per poi spiegarli al medico e trovare una soluzione. Affaticamento e astenia sono tra i primi sintomi a comparire, si può provare un senso di stanchezza del bulbo oculare e provare fatica a tenerlo aperto, come se si stesse sforzando i muscoli dell’occhio in maniera eccessiva. L’astenia è proprio quella sensazione di debolezza che si prova quando si percepisce una diminuzione della forza, come nel caso di malattie quali influenza e convalescenza, in cui si nota un abbassamento della funzione arteriosa e dunque una sensazione di spossamento anche per quanto riguarda piccoli movimenti. Si avverte, dunque, un forte senso di stanchezza muscolare. Un altro sintomo che indica in maniera chiara l’herpes Zoster oftalmico è il bruciore agli occhi. Tra gli effetti si notano secchezza del bulbo oculare, arrossamento, irritazione e visione offuscata. Questi sintomi sono molto simili a quelli dell’allergia, per questo bisogna prestare molta attenzione. Il dolore oculare è un altro campanello di allarme, si distingue dall’irritazione in quanto questa si presenta come una sensazione di graffio o di sabbia nell’occhio, mentre il dolore oculare si presenta dietro o all’interno dell’occhio come un senso di malessere, un dolore pulsante o sordo che tende ad opprimere l’occhio. Il dolore oculare può manifestarsi anche sotto il segno della fotofobia, ossia una forte intolleranza alla luce dovuta all’ipersensibilità dell’occhio che provoca dolore. La fotofobia si presenta anche come sintomo di altre malattie agli occhi e soprattutto nelle persone che hanno gli occhi chiari. Per quanto riguarda la zona del cranio, tutta la sua struttura è interessata ai sintomi dell’herpes Zoster Oftalmico, infatti tra i sintomi vi sono anche il mal di testa o il formicolio che si può avvertire in maniera cronica nei giorni prima che l’herpes diventi visibile. Il gonfiore palpebrale si presenta come un sintomo ben visibile dell’herpes Zoster Oftalmico, in quanto nell’occhio è evidente un eccesso di secrezioni di liquidi nella zona perimetrica dell’occhio, da cui scaturisce il gonfiore unilaterale o bilaterale delle palpebre: cioè di una sola o di entrambe. Dal gonfiore palpebrale può scaturire un’eccessiva lacrimazione, dovuta alla secrezione dei liquidi in eccesso che l’occhio produce per effetto dell’herpes.
Quali sono i sintomi specifici dell’Herpes Oculare?
Nel paragrafo precedente si sono evidenziati i sintomi generali che dunque potrebbero anche non appartenere all’herpes Zoster Oftalmico ma che sono comunque molto indicativi. Per quanto riguarda i sintomi specifici dell’herpes Zoster, abbiamo il formicolio della testa che si presenta come sensazione di prurito, quasi solletico e bruciore nella zona del cranio. Quando questo sintomo persiste può scatenarsi in un vero e proprio mal di testa cronico, in caso si sia contratto l’herpes Zoster. Un sintomo specifico è invece il lagoftalmo, ossia l’impossibilità di riuscire a chiudere una o entrambe le palpebre, che quindi presenta lesioni ai muscoli o ai nervi della zona oftalmica. La visione offuscata, annebbiata e non chiara, è un altro chiaro sintomo che evidenzia questo tipo di herpes. Una volta riconosciuti questi sintomi specifici è il caso di consultare il medico che prescriverà la cura più adeguata dopo la diagnosi.
Quali sono i giusti metodi di prevenzione?
Il miglior metodo di prevenzione è sempre quello di fare molta attenzione a non avere contatti diretti con soggetti affetti da herpes di qualunque tipo, questo riesce a diminuire il rischio di contrarre l’herpes simplex che successivamente potrebbe portare a contrarre l’herpes oculare. Dal 2011 in USA sono stati sperimentati anche dei vaccini su persone dai 50 ai 59 anni, fascia di età in cui l’herpes colpisce maggiormente, e si sono riscontrati ottimi risultati. Il vaccino ha dimostrato una efficienza di prevenzione dell’herpes zoster pari al 69,8%, ed è stato ben tollerato dai pazienti che non hanno riscontrato particolari problemi. Anche in Europa è stato registrato il vaccino per pazienti di età superiore ai 50 anni, e sta dimostrando un ottimo rapporto costo efficacia, riuscendo a diminuire drasticamente la patologia. Un altro metodo che può aiutare a prevenire l’herpes oculare è avere una dieta corretta.
Herpes Zoster Oftalmico: cure, terapia e rimedi
La terapia e i rimedi dell’herpes Zoster Oftalmico dipendono molto dal grado di infezione che il virus ha raggiunto e quindi come si è insediato nella struttura oculare.
Per quanto riguarda un Herpes Zoster Oftalmico superficiale, può essere facilmente curato attraverso l’applicazione di pomate specifiche o colliri, in quanto è di lieve entità. Può essere curato anche attraverso la somministrazione orale di farmaci antivirali. Durante questo tipo di cura si raccomanda di non utilizzare lenti a contatto. Per quanto riguarda i casi più gravi che presentano un’infezione oftalmica in stato avanzato, che quindi coinvolge anche la stroma corneale, è necessario assumere farmaci o pomate a base di cortisone nella quantità prestabilita dal medico. Questi farmaci sono molto potenti e per questo è obbligatorio seguire passo passo la prescrizione medica e non esagerare assumendone in quantità maggiore. Il trattamento può durare dai 5 ai 10 giorni, in caso i farmaci non riuscissero a debellare il problema e nei casi più gravi, di solito si ricorre alla chirurgia estetica.
Cosa mangiare? La dieta giusta per aiutare a prevenire l’herpes
Avere una giusta dieta, mangiare sano e assumere le giuste proprietà nutritive dai cibi, è un ottimo metodo per prevenire le infezioni da herpes oculare. Assumere molta vitamina C contenuta negli agrumi, nel kiwi, nel prezzemolo e nei peperoni consente di essere meno esposti alle infezioni. Ovviamente i cibi devono essere freschi e possibilmente crudi per non perdere gli effetti benefici delle vitamine. La vitamina D contenuta nel pesce e nel tuorlo d’uovo contiene molto calciferolo, un ingrediente che aiuta a cicatrizzare eventuali ferite e rende la cute più sana e forte. Assumere zinco e selenio, contenuti nella carne come il fegato e nel latte con i suoi derivati, sono ingredienti fondamentali da aggiungere nella propria dieta. Anche le ostriche contengono molto zinco. Nei prodotti come carne e pesce è presente anche il ferro, e deve sempre essere presente nella dieta, quindi se siete vegetariani o vegani, occhio a fare le giuste sostituzioni per avere sempre questa proprietà presente nei pasti. Assicurarsi di assumere anche elementi protobiotici, che sono presenti nello yogurt nel tofu e nel latticello. I prebiotici invece sono presenti nei carboidrati e devono essere inseriti nella dieta. Ultima proprietà che non deve mai mancare negli ingredienti della vostra dieta è l’Omega 3, abbondantemente contenuto nel pesce nei kiwi e nelle alghe. Avere una giusta alimentazione e assumere le proprietà nutritive corrette, presenta un metodo naturale per prevenire herpes e infezioni che sono molto fastidiose da curare quando vengono contratte.